L'astrolabio |
|||||||
|
18/12/2007 |
|
|
L'astrolabio è un ingegnoso strumento inventato dai greci e lungamente perfezionato dagli arabi. Serve nell'osservazione del cielo e ci permette di riconoscere le stelle e le costellazioni.
Quello che vi presento qui è molto semplice e tuttavia molto utile per le prime osservazioni.
|
Inglese. |
anteriore
|
stelle |
posteriore
|
Per realizzare l'astrolabio puoi stampare su un cartoncino abbastanza spesso (almeno 200 g/m2) i disegni delle immagini precedenti; ricordati di stampare tutti i disegni con lo stesso fattore di scala. In alternativa puoi utilizzare il seguente file PDF .
Inglese |
Ritaglia i tre pezzi (attenzione al foro ovale dell'anteriore) ed unisci i fogli anteriore e posteriore mediante le linguette e la colla in modo da formare una busta. Fai il foro al centro del cerchio con le stelle (in corrispondenza della polare) e sul posteriore; inserisci il disco nella "busta" e fissalo con un fermacampione.
E' fatto!
|
Inglese |
Vediamo le caratteristiche di questo astrolabio: sono rappresentate stelle e costellazioni è valido per latitudini comprese tra 40° e 50° NORD il cerchio rosso è l'eclittica il cerchio blu è l'equatore celeste il cerchio tratteggiato rappresenta il limite delle costellazioni visibili durante tutto l'anno (costellazioni circumpolari) le frecce gialle permettono di fare il salto tra le stelle il buco ellittico rappresenta l'orizzonte il centro di questo buco rappresenta il nostro zenit
Ora dobbiamo solo imparare ad usarlo. Ebbene, ruota il disco in modo da far corrispondere l'ora con il mese dell'anno (punta la freccia dell'ora al tratto corrispondente alla parte del mese). |
Inglese |
|
|
La figura precedente mostra ad esempio una regolazione per i primi di gennaio alle ore 23:00 (ma come puoi vedere è lo stesso cielo che si può osservare alle ore 22:00 verso il 20 gennaio o alle ore 21:00 dei primi di febbraio ecc...)
Inoltre ricorda che se c'è l'ora legale dovrai sottrarre un'ora.
Una volta regolato l'astrolabio, puoi guardare il cielo attraverso l'ovale; ma, un momento, c'è un errore! I punti cardinali non tornano! |
inglese |
(cielo della mezzanotte del 20 dicembre)
|
|
Niente paura, va tutto bene. Infatti l'astrolabio va osservato ponendolo sopra la testa e poi il tutto va ruotato in modo da far corrispondere le direzioni segnate con i punti cardinali. Ora puoi cercare le stelle ricordando che la linea dell'ovale corrisponde all'orizzonte mentre il centro dell'ovale rappresenta lo zenit, il punto che è proprio sopra la nostra testa.
Sull'astrolabio troviamo le stelle fisse ma mancano la luna e i pianeti; la luna si riconosce facilmente mentre per i pianeti possiamo procedere in questo modo: Ci stampiamo la mappa del cielo della serata che ci interessa mediante l'uso di un planetario o più semplicemente andando a questo indirizzo In alternativa ci ricordiamo che i pianeti sono tutti sull'eclittica (all'incirca) e che quindi devono occupare all'incirca una posizione compatibile con quest'ultima. Inoltre i pianeti non luccicano in cielo, come le stelle, ma presentano una luce fissa.
I pianeti che più facilmente si possono vedere sono Venere, Marte e Giove; anche Mercurio è luminoso ma è sempre "attaccato" al sole e pertanto lo possiamo vedere o subito dopo il tramonto o appena prima dell'alba.
Se vuoi uno strumento con maggiore precisione e un maggior dettaglio potrai trovarne in vendita di diversi tipi, anche fosforescenti. |
inglesee |
In alternativa potrai cimentarti con la costruzione di un astrolabio più impegnativo che prevede tra l'altro anche l'utilizzo di fogli trasparenti di acetato. Questo l'indirizzo: http://astrosurf.com/astrolynx/Cartes/Mappemonde_us.htm
Se vuoi una descrizione dettagliata dell'astrolabio fatta dal prof. Franco Martinelli puoi andare qui: http://www.nauticoartiglio.lu.it/almanacco/quaderni/www/astrolabio_q/WITN_astrolabio_1.htm
mentre qui puoi scaricare la versione PDF dello stesso documento: http://www.nauticoartiglio.lu.it/almanacco/quaderni/doczip/astrolabio_pdf.zipp
Se vuoi approfondire il dettaglio dell'astrolabio (anche con condiderazioni matematiche) questo è il posto adatto a te: http://www.arcetri.astro.it/~ranfagni/astrolabio//
Inglese
|
Esiste un'altra alternativa all'utilizzo dell'astrolabio che permette di avere a disposizione un maggior dettaglio; si tratta dell'uso delle carte stellari mensili.
Sono 12 carte, una per ciascun mese calcolate per le ore 23:00. Per utilizzarle proficuamente occorre comunque tener conto della rotazione (antioraria) della volta celeste pari a ~15° ogni ora (fissato il luogo) e ~30° ogni mese (fissata l'ora). La visione è del tutto analoga a quella illustrata sopra per l'astrolabio.
Le carte stellari mensili sono state preparate dal mio amico Carlo. |
|
18/12/2007 |