Giocattoli di cartone: Un batiscafo per giocare all'oceanografo

Giocattoli di cartone

La plancia del batiscafo per giocare all'oceanografo.

Giocare con il cartone è molto divertente e le cose che si possono costruire sono tantissime. E' un materiale a basso costo o facilmente reperibile nei supermercati o nei luoghi di lavoro. L'unico inconveniente è che spesso i miei figli si divertono a costruire giocattoli ingombranti che rimangono in giro per casa, religiosamente conservati, fintanto che la mamma "per sbaglio" non li lascia in terrazza mentre piove. Abbiamo fatto di tutto. Si parte verso i 18 mesi con la casina , che è molto divertente perché è abbastanza facile trovare una scatola abbastanza grande che il bambino possa entrarci dentro e nascondercisi.
A 2 anni, poiché le scatole diventano piccole si passa ad automobiline , aeroplani o cavalli. Per le bambine ovviamente case di bambole e mobilini. Poi teatrini o diorama, cioè scatole con fondali con oggetti appesi, per esempio l'acquario con i pesciolini appesi a fili di nylon o il sitema solare con le astronavi.
Crescendo i bambini diventano sempre più esigenti.

Il mio piccolo (7 anni) è attualmente un patito di Alberto Angela e dei documentari e da questo è venuta la voglia di costruire la plancia di un batiscafo per giocare a l'oceanografo.
Mi sento un po' in colpa ad assecondare queste passioni che potrebbero, se realizzate, portarlo da grande ad emigrare, visto la condizione della scienza in Italia. Ma poi la voglia di giocare ha prevalso e la controproposta di provare a costruire un forno per la pizza è stata bocciata.

Materiale necessario:
Scatolone di cartone resistente (questo era di un PC)
Vecchi CD ed una custodia di CD
Tappi di plastica colorati (per fare i bottoni dei comandi) o bottoni
Foto di pesci abbastanza (un vecchio calendario di un negozio di acquario), se non trovate foto potete cercare in internet qualche wallpaper a soggetto marino e stamparlo (per esempio su www.webshots.com).
Tappi rotondi trasparenti di scatole di formaggi o di yogurt.
Taglierino
Scotch da pacchi (quello marroncino largo)
Colla (meglio se pistola con la colla a caldo)
Se ce l'avete anche una lampadina alogena

La base è molto semplice e la struttura si può capire dalle foto. Si tagliano via le alette di chiusura della scatola, che serviranno per gli accessori. Si taglia la scatola, con il taglierino, lungo le linee rosse con tratteggio nero. Si piega verso l'interno lungo le linee con tratteggio giallo.

Si riincolla A su se stesso poi con lo scotch da pacchi in modo che il piano della plancia risulti abbastanza stabile.
I due lati della scatola devono rimanere interi (vedere figura). Finita la parte strutturale si può cominciare ad addobbare la plancia con la strumentazione.

La prima cosa sono le cornici dei monitor che si ritagliano nel cartone tagliato via dal sopra della scatola. Una volta ritagliate con il taglierino vanno incollate sulla plancia mettendo dei tasselli di cartone di circa 2x2 cm per distanziarle dal fondo in modo che si possano facilmente inserire i cartoni con gli sfondi marini.

Noi abbiamo messo 2 monitor e i 2 cartoni da inserire; hanno l'immagine marina su tutte e 2 le facce, così che ci sono 4 scenari diversi da comporre. Secondo il mio bambino i due monitor corrispondono ad una visione da vicino e da lontano (due telecamere).
Il resto dei particolari dipende dai materiali che avete.

Il radar è fatto con un CD vecchio ed un tappo di formaggio che ci sta preciso sopra.
Abbiamo messo un pannello per il controllo della strumentazione ed una scatolina di CD incollata, con dentro un CD per fare il lettore CD per le mappe oceaniche.
Con un altro tappo del formaggio abbiamo fatto una taschina per riporre i CD.

Una vecchia lampadina alogena per la luce e tappi del bagnoschiuma per l'allarme ed i microfoni per parlare con la nave base.

Un pezzo di cartone è stato rivestito di carta e la tastiera disegnata con il pennarello sopra prima di incollarla. Si può cogliere l'occasione per far fare questo disegno al bambino e spiegargli così le funzioni dei tasti principali. Mi accorgo solo ora di aver dimenticato il mouse che avrebbe potuto essere fatto con un pacchetto di sigarette o analoga scatolina e collegato ad un filo.

A costruire questo gioco mi è venuto in mente che è una cosa buona far immaginare ad un bambino come potrebbe essere la sua postazione di lavoro da grande.
Tutti abbiamo giocato all' ortolano, al merciaio ecc. Adesso ci sono buone possibilità che le future postazioni di lavoro siano abbastanza diverse da come le immaginiamo adesso ed il gioco da fare può essere giocare ad inventare come sarà la realtà.

Comunque, mentre finivo di scrivere questa pagina (ci sono voluti diversi giorni), sono riuscita anche a far passare il gioco del pizzaiolo. Abbiamo giocato al pronto pizza con tutte le scatole di cartone con le pizze di cartone,

la mozzarella di cartone ed il pomodoro ed i funghetti di cartone. Il che orienta ad un lavoro molto più possibile. Da questo punto ogni genitore ha la responsabilità dell'immaginario che cerca di indurre nel suo bambino.


Difficoltà: