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Per costruire una batteria con un limone ti serve un limone e due elettrodi (due metalli diversi). Schiaccia il limone rotolandolo con forza sopra un tavolo ma senza rompere la buccia; infila poi i due elettrodi (avendo cura che non si tocchino). Il risultato ottenuto è il seguente:
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dove i due elettrodi non sono altro che un rivetto di rame ed una copiglia di ferro zincato.
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Collegando in serie 4 pile (limoni) sono riuscito ad accendere un LED. I LED sono dei diodi elettroluminescenti e si trovano in commercio in vari colori e dimensioni.
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Devi ricordarti però che la pila fornisce all'elettrodo di rame una tensione positiva rispetto all'elettrodo di zinco che sarà quindi negativo.
Poiché il LED è un diodo, si accenderà soltanto collegando il suo anodo al positivo ed il suo catodo al negativo. (Se non sai distinguere gli elettrodi è sufficiente collegarlo a caso e se non si accende, inverti i fili)
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Ti puoi divertire anche provando con diversi elettrodi e verificando cosa succede.

Collegamento in serie.
Per collegare in serie le pile (...oops, i limoni) devi collegare l'elettrodo di zinco del primo limone all'elettrodo di rame del secondo e così via fino all'ultimo.


Nota tecnica:
Per coloro che sono interessati a questioni tecniche di dettaglio posso dire che ogni pila costruita con un limone seguendo le indicazioni precedenti fornisce ~ 0,8 V con una corrente di cortocircuito di ~ 500 µA.