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Mamma,
io lo so che Babbo Natale potrebbe anche non esistere ... ... me lo immagino da un pezzo! ... in classe mia ci credono quasi tutti ... io non gli dico niente ... Non è che me ne importi molto ... voglio dire, casomai Babbo Natale non esistesse ... ... certo però, ... se non esistesse neanche la Befana, mi scoccerebbe proprio ... Sei proprio sicura mamma vero, che la Befana esista? |
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Da noi la Befana è molto più famosa di Babbo Natale. Sarà perché alle nostre nonne i regali (mandarini e noci principalmente), venivano dati il 6
gennaio e non a Natale. IL RITO DELLA BEFANA La sera del 5, prima che i bambini vadano a letto e dopo aver rigovernato, si apparecchia la tavola per la Befana. Si sa che la Befana è molto vecchia e si stanca molto a portare i regali ai bambini e quindi deve essere rifocillata quando viene da noi. Si stende il tovagliolo, si apparecchia, si lascia di solito in piatto di minestra (si sa che la befana non ha denti), un bicchiere di vino (si sa che la Befana è beona) qualche mandarino e biscotti dolci (si sa che è golosa). Poi si prepara una letterina: si dicono le cose cattive che si sono fatte (tanto lei lo sa), ci si scusa, la si compatisce per la fatica che deve fare e per la vecchiaia, si chiedono dei giocattoli (ma piccoli perché la Befana è povera.... si sa le pensioni non sono un
granché). Secondo me, senza il rituale sopradescritto è inutile mettere anche la calza. Per i volenterosi del cucito ecco le istruzioni per CUCIRE DA SOLI LA CALZA.Potete trovare anche la LETTERINA PER LA BEFANA da stampare. |
19 dicembre 2003 |