Un papercutting della TV dei ragazzi, una catena di carta di bambini e bambine.
 

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Chi si ricorda il girotondo di bambini ritagliato nella carta?

Una catena di carta in cui si alternavano un bambino ed una bambina.

Era la sigla della TV dei ragazzi negli anni 60 ed un gioco che si poteva fare ovunque purché si disponesse di un paio di forbici e di un quotidiano.

Ci voleva poi una mamma disponibile perché ottenere dei bambini che non avessero la testa oblunga od ovoidale era piuttosto difficile senza l'aiuto di un adulto.
 

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A me questo gioco piaceva tantissimo, si potevano fare dei girotondi per decorare le pareti per le feste di compleanno o semplicemente per abbellire la cucina.

Per Natale, con la stessa tecnica (ora nota come papercutting), ma con carta bianca, si potevano fare i fiocchi di neve da mettere alle finestre, oppure dei centrini per apparecchiare per il tè delle bambole oppure da mettere sotto le tortine che la mamma mi faceva cucinare.
 

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I fiocchi di neve, che venivano purtroppo ottagonali invece che esagonali per semplicità di piegatura della carta, li facevamo anche all'asilo, ma non belli come quelli che sapeva fare la mia mamma.

Incredibilmente le compagne di classe del mio piccolo, di 1a elementare non avevano mai visto il girotondo ritagliato nella carta.

Inoltre, ai miei bambini un girotondo di bambini e bambine ritagliati nella carta di giornale (in bianco e nero) sembrava ovviamente troppo poco.

Ho provato allora a rimodernizzare il gioco che mi piaceva tanto. Il primo tentativo è stato di cambiare il soggetto sostituendo a bambini e bambine cavallucci marini e delfini sempre ritagliati nella carta di un giornale rosa. Hanno avuto un buon effetto, mi sono state richieste anche catene di carta di polpi e meduse (eravamo al mare).
 

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Ho allora deciso di far diventare la televisione a colori vestendo i bambine e le bambine del girotondo ritagliato.

 L'occorrente è ovviamente un giornale e delle forbici.

Per vestire i bambini ci vogliono ritagli di carta e di stoffa, pezzetti di velo delle bomboniere, cartoncini dorati ed argentati, centrini di carta dei dolci, e magari carta crespa o piume colorate.

Per fare il girotondo si ripiega una striscia di carta a organetto in modo di avere alla fine un rettangolo alto e stretto nelle proporzioni di un bambino, con i lati piegati sul lato lungo.

Ora, se volete fare una catena di carta ritagliata con un soggetto unico (solo maschi, solo femmine o solo cavallucci marini) dovete solo disegnare il soggetto stando attenti che la catena abbia abbastanza punti di contatto, nel caso particolare le mani dei bambini.

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Se invece volete alternare un maschio ed una femmina dovete disegnarne due meta', cioè le mani che si stringono sono ora al centro del rettangolo e non su un bordo.

State attenti a non fare la testa ovale, eventualmente date un'occhiata, piegate di nuovo e correggete. Potete usare il nostro modello.

Veniamo ora alle applicazioni.

La catena può essere fatta con i bambini di diverse dimensioni:
Si possono decorare le pareti per la festa di compleanno. In questo caso, se i bambini sono vestiti cappelli e vestiti potrebbero "pesare" troppo e far piegare la carta di giornale che è piuttosto leggera, riducendo tutti i bambini ad avere la testa china.
 

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Occorre allora incollare uno spago sul retro della catena di carta e dei pezzetti di spago (o strisce di cartone) in verticale per far stare su la testa.

I bambini possono essere realizzati anche in cartoncino colorato rosa, stravolgendo completamente il concetto di riciclo ed economicità del gioco originario. In questo caso il "gioco" può proprio essere il vestire il girotondo.

Non ho esperienza di bambine, avendo solo maschi, ma mi immagino che in un pomeriggio di gioco con un gruppo di amichette si potrebbe dare a ciascuna un pezzetto di catena e mettere a disposizione colla e ritagli per i vestiti.

Si potrebbero poi incollare insieme i pezzi di girotondo ed appendere. Mi sembrerebbe una buona attività anche per l'asilo.
 

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Una specie di collage 3D con le pieghe per le gonne ed i cappellini fatti come una barchetta di carta.

Si potrebbe anche fare una catena con i personaggi di una fiaba raccontata in precedenza, con il re la regina, la strega eccetera.

Un altro uso è lo scrapbooking, cioè, per chi non lo sapesse, il creare dei piccoli album di ricordi con foto e ritagli. Una specie di album fotografico decorato in cui si incollano foto e memorie cartacee varie (bigliettini di auguri, biglietti dei musei visitati ecc. ).

Una volta finita la festa per la quale si è fatto un girotondo ritagliato, si può conservare la catena e riciclare i singoli bambini o bambine per fare dei biglietti di auguri, incollandoli su un cartoncino colorato piegato in due.
 

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