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C'è stata per un po' la moda dei giocattoli riciclo, fatti con gli oggetti che si buttano via.
Era ed è ancora, una moda un po' ideologica ma divertente, l'idea del riciclaggio, di insegnare ai bambini a riutilizzare le cose e di ottenere un giocattolo da qualcosa che avresti buttato via.
Per i bambini, usare qualcosa pensato per uno scopo per realizzare uno scopo completamente diverso è proprio la quintessenza del gioco.
Ovviamente l'effetto collaterale è che dove si risparmia (soldi) si spende tempo, pazienza e spazio.
Il Museo dei Ragazzi di Firenze ha un laboratorio costruzione balocchi per bimbi piccoli molto carino anche se 16000 lire (10000 l'adulto più 6000 ogni bambino) è un prezzo un po' poco ecologico.
Ci sono anche diversi laboratori di quartiere a Firenze su questo tema.

A casa mia vanno di moda solo le astronavi, con la variante di dischi volanti, volendo una base spaziale, oppure il razzo. Se proprio vogliamo fare qualcosa di strano si può realizzare un enterprise, fine delle varianti.

I bambini tendono a fissarsi, raramente sono riuscita a convincerli a fare, che so, un fortino, oppure un treno, oppure un sottomarino (sono maschi e quindi una casetta è fuori discussione).

Ecco dunque alcune idee per roba spaziale.

Prima di tutto il lato spiacevole: bisogna cominciare a collezionare schifezze che prendono un sacco di posto nei nostri tipicamente ridotti spazi e che devono stare li, in uno scatolone, ad aspettare che al bambino ed alla mamma (o al babbo) venga l'estro creativo (per esempio un orribile giorno di pioggia o peggio ancora di convalescenza influenza in cui si riesca a non farsi prendere dalla depressione).

Le cose da serbare sono: bottiglie di plastica, meglio se di diversi colori, (ottime le blu della vitasnella), vaschette di polistirolo, scatolette di cartone, tubi di cartone dello scottex e della carta igienica, tappi di plastica, vasetti dello yogurt, coperchi trasparenti (per le cabine di pilotaggio), carta delle uova di pasqua e tutto quello che ha un bel colore….sforzatevi.

Altri ingredienti sono: le cannucce da bibite (per i tubi), le carte argentate e non dei biscotti (ottime per fare le fiamme dei razzi), i bicchieri di carta, i doppioni delle figurine adesive, le sorpresine degli uovini di cioccolata o delle merendine.

Per riuscire bene nella raccolta dei materiali bisognerebbe essere una di quelle persone votate un po' patologicamente all'ammassamento delle cose inutili, cosa in cui io personalmente riesco benissimo.

Le bottiglie di plastica ed i tubi delle patatine sono un'ottima base per il razzo.
La punta si fa con un bicchiere di plastica.
I tubi con le cannucce da bibite.

I passeggeri con le faccine ritagliate dalle figurine.

Qui accanto il contenitore delle patatine fa da cabina di pilotaggio.

Si possono aggiungere alettoni e/o delle fiamme di carta, le fiamme potrebbero uscire da razzi propulsori fatti con pirulini di carta. (I pirulini da cerbottana spero che vi ricordiate come si fanno, rettangolino lungo di carta, arrotolare e ciucciare per far stare insieme, vi ricordate?)

Nel caso dei razzi in figura, le parti possono essere incollate con lo scotch, e l'unico attrezzo aggiuntivo sono le forbici. Le cose si complicano se volete fare una enterprise.

Per questo ed altri progetti più impegnativi dovreste avere un taglierino ed una pistola per colla a caldo (non costano tanto e la colla secca immediatamente appena fredda permettendo di saldare gli oggetti esattamente nella posizione in cui li tenete finché non si fredda).

Devo ammettere che la enterprise di cui sopra è stata costruita al museo dei ragazzi e quindi riconosco il copyright.

La base è un cartone per pizza, e gli hangar dei ricognitori sono un cartone per le uova. I ricognitori sono un appiccichiccico di vecchi orecchini, bottoni, perle di collane anni sessanta (la nonna è una buona fonte) e spezzoni di cannucce fluorescenti.

Il pezzo forte è il radar (lo ha inventato l'animatore del museo dei ragazzi).
E' realizzato con la punta di una bottiglia e lo stantuffo di una siringa (nuova questa non riciclata), e, meraviglia delle meraviglie, può ruotare grazie ad un giunto fatto con un tubo di cartone ed un tappo.
Le parti semovibili hanno sempre un grande successo.
Le cascate d'acqua o i fiumi possono essere fatti con il foglio di allumino.

Purtroppo, molti altri giochi, che abbiamo realizzato, ed adesso graziosamente adornano la libreria del mio salotto, con grande scandalo dei visitatori amanti dell'ordine, non li ho documentati.

Abbiamo fatto un castello in cui avrebbero dovuto abitare i bionicle lego con 12 bottiglie di plastica blu (bevuto acqua vitasnella appositamente per una settimana).
Ai 4 angoli, 4 bottiglie a capo in su col tetto conico di cartoncino con bandiera sulla punta (bastone bandiera con una cannuccia e bandiera di carta di uovo di Pasqua tagliata a coda di rondine).

I lati del castello sono stati realizzati con bottiglie a cui è stata tagliata la punta e messe a capo in giù (le punte delle bottiglie sono state usate come piccole serre sui vasi con i germogli).

L'assemblaggio è stato fatto con la pistola a caldo.

Il castello non ha avuto molto successo perché, a detta di Ernesto, non risultava in scala con i bionicle (lui non ha detto così, ha detto: -Impossibile giocare, è troppo piccolo!!!).

Nel caso di oggetti che sono abitazioni dovete tenere molto presente le dimensioni degli abitatori giocattolo, specialmente se il bambino ha più di tre anni e quindi non si lascia fregare facilmente.

C'è un alto gioco che mi piacerebbe costruire ma ci vorrebbe una figlia femmina oppure devo trovare il modo di maschilizzarlo un po'.

Si tratta di una variante salvaspazio della casina abitabile, ed è questo:

Prendere un cartone lungo (oppure i 3 lati di una scatola di cartone molto grande) che diventerà i 3 lati di una stanza.

Decorare le 3 pareti della stanza a piacere, con scaffali con vasi da fiori, quadri, finestra su paesaggio (vecchio poster) con tendine (vere di stoffa se possibile), carta da parati.

Sulla parete centrale si può mettere anche un lampadario (solo la figura incollata) oppure pensile con un vasetto di plastica grande capovolto ed attaccato ad un filo.
Così potete fare una casina ripiegabile (Fantastico!!), per bambini sequestrati in appartamenti troppo piccoli e troppo chiusi.
Riducendo opportunamente le dimensioni si può avere una stanza della casa della bambola.
In questo caso si possono fare più pagine (fino a 4) per avere più stanze bambola (casomai fare anche le porte).
Ernesto dice che lui vorrebbe una cabina di comando di una astronave, ma io sono stanca di astronavi, avete nessun'altra idea per la versione maschile? (scrivetemelo)